TERRITORIO
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Puglia, terra di vino e olio
Ulivi in terra di Brindisi [video]
Percorrendo l'antica via Appia a metà strada tra Taranto e Brindisi, si trova la città di Francavilla Fontana, nella fertile e soleggiata pianura pugliese, accarezzata da luce e da sapori che ci riportano in un viaggio nel passato al tempo di una millenaria civiltà costituita da popoli del bacino del Mediterraneo.
La storia della citta si intreccia con l'ulivo, che in questa terra ha tradizioni e radici molto antiche, tanto che il Principe Filippo D'Angio nella prima meta del XIV secolo concesse come stemma agli abitanti "l'albero di olivo" e, in seguito, un evento miracoloso, come il prodigio della Madonna della Fontana, patrona della citta, fece reinverdire gli ulivi nella metà del XV secolo quando "dopo una freddissima stagione e di gran gelo di un mese continuo, la neve, che aveva disseccato e distrutto tutti gli alberi dell'olive lasciando solo il troncone, iniziò a sciogliersi e gli alberi ritornarono con tutti i rami e le fronde come se non vi fosse mai stato nè gelo nè neve”.
Nella vasta area denominata "Terra dei Principi Imperiali", Francavilla Fontana è segnata da testimonianze preistoriche come le specchie, da secolari masserie cinte da muri a secco, da imponenti chiese, fra cui campeggia la cupola più alta del Salento, dal maestoso castello, da seicenteschi palazzi e da grandi porte cittadine, resti delle antiche mura.
In questo paesaggio di luce, di vigneti e di mandorli in fiore, le distese di ulivo a file ordinate dell'Azienda Memmola crescono rigogliose ed avvolte dai propri riflessi argentei.
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